Puccia salentina alle olive
PRESENTAZIONE
Il perché del nome puccia? Pare derivi dal latino “buccellatum”, il pane tipicamente utilizzato dall’esercito romano, la cui ricetta è molto simile alle pucce preparate oggigiorno. Le pucce salentine sono ancora il cibo tradizionalmente consumato il Giorno dell’Immacolata. In quella giornata è tradizione digiunare o al più mangiare velocemente una puccia per poi poter partecipare alle funzioni religiose.
COME PREPARARE LA PUCCIA SALENTINA ALLE OLIVE
Per preparare la puccia salentina alle olive iniziate con la preparazione del lievitino. Prendete una ciotola capiente e versatevi la farina 00 e quella di semola di grano duro 1. Unite il lievito 2 ed il malto 3.
Poi aggiungete l’acqua tiepida poca per volta facendola assorbire bene dall'impasto 4 impastando con le mani 5 fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Dategli ora la forma di una piccola sfera 6.
Coprite con pellicola alimentare trasparente 7 e fate lievitare in forno spento con luce accesa oppure ad una temperatura costante di 28°-30°C per almeno 5-6 ore. Se preferite potete lasciare invece optare per una diversa modalità di lievitazione: fate lievitare l’impasto in forno spento con luce accesa per 1 ora, quindi trasferite in frigorifero per un’intera notte o 12 ore. Trascorso il tempo necessario il lievitino dovrà aver raddoppiato di volume 8. Quindi riprendete il lievitino e se lo avete fatto lievitare in frigorifero attendente almeno 2 ore per farlo rinvenire a temperatura ambiente. Versatelo nella ciotola di una planetaria 9.
Fate ora lessare le patate in un tegame con abbondante acqua. Ci vorranno circa 30-40 minuti a seconda della grandezza delle patate che utilizzate. Quando saranno lessate (potete fare la prova con i rebbi di una forchetta) sbucciatele 10 e schiacciatele con uno schiacciapatate dentro una ciotolina 11. Trasferitele nella ciotola della planetaria 12.
Unite la farina 00 e la semola setacciate 13 ed infine anche le olive non denocciolate 14. Aggiungete l’olio 15.
Impastate a velocità bassa con la foglia. Unite l’acqua tiepida a filo 16 facendola assorbire gradualmente dal composto. Quando gli ingredienti saranno completamente amalgamati staccate il composto dalla foglia aiutandovi con un tarocco 17. Quindi sostituite la foglia con il gancio e aggiungete il sale 18.
Fate andare la planetaria ed impastate a velocità media fino a quando l’impasto non risulterà incordato: ci vorranno circa 10-15 minuti 19. Trasferite l'impasto su un piano di lavoro leggermente oliato 20. Lavorate l’impasto per dargli una forma sferica e trasferitelo su una ciotola capiente leggermente oliata 21, coperto da pellicola alimentare trasparente.
Lasciate lievitare così per almeno 2 ore a temperatura ambiente fino a che non noterete che l’impasto è raddoppiato di volume 22. Trascorso il tempo necessario, oliate le vostre mani per facilitare la lavorazione dell’impasto. ricavate 18 pezzi da 90 g l'uno 23 e formate delle sfere con ciascuno 24.
Passateli nella farina di semola di grano duro fino a ricoprire totalmente la superficie del pezzo di impasto 25. Prendete una leccarda, ricopritela con carta forno e disponete le sfere di impasto su di essa. Abbiate cura di disporre le pucce distanziate le une dalle altre 26. Lasciate lievitare così per circa 1 ora. Ora infornate in forno statico preriscaldato a 230°C per circa 40 minuti (se utilizzate il forno ventilato cuocete a 210°C per circa 30 minuti). Una volta cotte, sfornatele 27 e lasciatele raffreddare su una gratella fino a quando avranno raggiunto temperatura ambiente. Qui si conclude la preparazione delle pucce salentine con le olive.
A piacere potete farcire le pucce con mozzarella e pomodori secchi. Se volete procedere alla farcitura tagliate a metà la puccia aiutandovi con un coltello 28, disponete una o due fettine di mozzarella 29 e su di esse adagiate alcuni pomodori secchi. Quindi richiudete con l’altra metà ed otterrete le vostre pucce salentine con le olive farcite 30!
0 comments:
Posta un commento