FROLLINI D’AVENA CON MIELE E LIMONE
Marzo porta negli alveari un grande fermento: ronzano di nuovi voli incessanti e scanditi, vivono di nuova vita. In questi giorni, finalmente, le temperature sono più miti e le visite in apiario si fanno più frequenti, perché in inverno quel che mi è mancato davvero è stato il contatto diretto con le apette. 🙂 Il risveglio della natura le vede ricamare voli sugli steli d’erba e sui primi fiori. Il nocciolo è uno dei primissimi a fiorire, già a febbraio, è inconfondibile con i suoi rami nudi vestiti solo di lunghe infiorescenze dorate, per le api è il segno che la primavera arriverà presto, ma soprattutto è il primo raccolto di polline che le stimola a ricominciare a covare. Monitorando l’ingresso dell’arnia è già possibile vedere le zampette delle api cariche di palline di polline. E’ l’inizio di un lavoro che mese dopo mese diventerà sempre più intenso, per le api e per l’apicoltore.
Arriva marzo e così come le api tornano a ricamare voli sulle gemme, sugli steli di erbe e fiori, su rugiade mattutine, anche a me prende la voglia di spalancare le finestre, di aprirle al sole e alla nuova aria che profuma di primavera. Anche se le temperature non sempre lo consentono, e la neve ancora copre le cime delle montagne come monito che l’inverno non è ancora addormentato, in barba agli sbalzi climatici vertiginosi, ho già messo via i piumini più pesanti e le sciarpe di lana, via libera a giacche leggere e sciarpine colorate e svolazzanti 🙂
In cucina invece sono ancora in mood invernale carciofi, cavoli, broccoli e zucche la fanno da padroni e non mi faccio tentare da zucchine, agretti e persino fave che mi ammiccano sin da ora dal banco frutta. Tra i dolci continuo a scegliere di sfornare biscotti!
Ormai la mia frolla è quasi sempre con il miele, lo zucchero l’ho totalmente eliminato.
Quelli di oggi sono dei biscotti semplici, con pochi ingredienti dal buon gusto rustico e genuino: farina d’avena e farina d’integrale, miele per dolcificare, burro o olio (a seconda dei vostri gusti) per la parte grassa ed infine tanta scorza grattugiata di limoni bio per profumare.
Prendo spunto da una conversazione con una amica/lettrice per darvi qualche consiglio sull’utilizzo del miele in pasticceria come sostituto dello zucchero.
1. Il miele non è solo dolce, ma ha anche un suo aroma che viene da profumo del nettare del fiore da cui nasce. Quindi è consigliabile scegliere mieli con un aroma poco marcato tipo l’acacia o anche il millefiori delicato.
2. Il miele contiene acqua (per legge non più del 18% di umidità), dunque meglio diminuire la quantità di ingredienti liquidi, o aggiungere una parte di solidi tipo farina, nel caso si sostituisca lo zucchero con il miele.
3. Attenti alla cottura in forno. Ad alte temperature il miele tende a caramellizzare e ad assumere un colore scuro. Quindi non lasciatevi ingannare dalla cottura esterna, fate sempre la prova stuzzicadenti prima di sfornare e non cuocete a temperature troppo alte (max 170°).
Frollini d'avena con miele e limone
Ingredienti
- 150 g di farina d'avena
- 100 g di farina integrale
- 1 uovo grande oppure 1 uovo + 1 tuorlo
- 70 g di miele d'acacia Mielizia
- 70 g di burro o di olio di semi
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- La buccia grattugiata di un grosso limone bio
- 1 pizzico di sale
Istruzioni
- Versate tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria o del robot. Lavorateli velocemente fino ad ottenere una palla. Avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per almeno mezz'ora.
- Stendete l'impasto su un piano infarinato e ricavate le forme dall'impasto con lo stampo scelto.
- Sistemate le forme su una teglia coperta da carta forno e cuocete a 170° per 10', fin quando i biscotti saranno dorati. Conservate ben chiusi in una scatola di latta.
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